Poesie
Rosso e azzurro
Ho atteso che vi alzaste,
Colori dell'amore,
E ora svelate un'infanzia di cielo.
Porge la rosa più bella sognata.
1928
G. Ungaretti, Sogni e accordi, Sentimento del tempo, Poesie, Milano, RCS, 2004.
Salat olivier
Ricetta russa
caricato il 27 apr. 2011
Video realizzato dal Centro informativo per l'immigrazione della Provincia autonoma di Trento nell'ambito del programma televisivo "Mondi in Trentino"
https://youtu.be/wBS0c_oGlHI
Schwächen....
Du hattest keine
Ich hatte eine:
Ich liebte
Debolezze
Tu non ne avevi.
Io ne avevo una:
amavo.
(Poesie, 1947-1956)
B. Brecht, Poesie, Milano, RCS, 2004, p. 277
Sensation
Par les soirs bleus d'été, j'irai dans les sentiers
Picoté par les blés, fouler l'herbe menue:
Rêveur, j'en sentirai la fraîcheur à mes pieds.
Je laisserai le vent baigner ma tête nue.
Je ne parlerai pas, je ne penserai rien:
Mais l'amour infini me montera dans l'âme,
Et j'irai loin, bien loin, comme un bohémien,
Par la nature,- heureux comme avec une femme.
Mars 1870
A. Rimbaud, Opere, a c. di D. Grange Fiori, Sensation, Poésies, Milano, A. Mondadori,
2012, p.10
Sognando l'Africa
caricato in data 14/dic/2009
Reportage fotografico di una settimana da Mombasa a Malindi attraversando i parchi del Kenya in un video di 5 minuti
https://youtu.be/wzfcDieQKas
Sole
Vorrei girar la Spagna
sotto un ombrello rosa
cadente di viole.
A. Palazzeschi, Tutte le poesie, I Meridiani, Milano, Mondadori, 2002.
Sono un viandante
Sono un viandante.
Nessuno mi fermerà:
Illusione sono le gioie e i dolori.
Senza casa sempre camminerò;
la zavorra che mi trae in basso
cadrà dispersa in terra.
Sono un viandante.
Per la strada canto a piena voce,
a cuore aperto,
libero dalle catene dei desideri;
attraverso il bene e il male
camminerò tra gli uomini.
Sono un viandante.
Svanirà ogni fatica.
Un canto sconosciuto
dal cielo lontano mi chiama;
una soave voce di flauto
mattina e sera incanta l'anima.
Sono un viandante.
Un mattino sono uscito
ch'era ancor buio,
ancor prima del canto degli uccelli.
Sopra l'oscurità, immobile
vegliava una pupilla.
Sono un viandante.
Una sera arriverò
dove brillano nuove stelle,
dove olezza un nuovo profumo;
dove due occhi sempre
mi guardano dolcemente.
R.Tagore, Gorai Nodi, 11 luglio 1910, da Gitanjali, Il poeta è un viandante, in Poesie, R.Tagore, Traduzioni di A.Guidi, B. Neroni, M. Rigon, E. Soletta Vannucci, Milano, RCS Quotidiani, S.p.A, 2004, pp. 154-155.
Stasera per un attimo
Stasera, per un attimo,
sul palcoscenico aperto
hai danzato per me.
Tra le povere scene di carta,
sotto le luci false,
nel frastuono di note e nel respiro
della folla piegata,
s'è fatta per un attimo
una pausa altissima,
un brivido di estatica purezza,
e hai sfiorato i tappeti
in un cielo d'aurora.
Sei stata per me, un attimo,
la raffica di musica
che da una porta schiusa
si riversa in un turbine
nella strada notturna.
Per un attimo solo,
in una luce splendida,
poi sei tornata nuda.
[ 15 giugno1928]
C. Pavese, Stasera per un attimo, Le febbri di decadenza, Prima di " Lavorare stanca" 1923-1930,
in Le poesie, Pavese,
a c. di M. Masoero, Introduzione di M. Guglielmetti,
Torino, Einaudi, 1998, p. 246
Stelle
1927.
Stelle senza nome
I nomi delle stesse sono belli:
Sirio, Andromeda, l'Orsa, i due Gemelli.
Chi mai potrebbe dirli tutti in fila?
Son più di cento volte centomila.
E in fondo al cielo, non so dove e come,
c'è un milione di stelle senza nome:
stelle comuni, nessuno le cura,
ma per loro la notte è meno scura.
G. Rodari, Filastrocche in cielo e in terra, Torino, Einaudi, 1996, p. 44
Tabacchino Tabacchini,
Tabacchino, tabacchini,
con due occhini piccolini piccolini,
due minuscoli arricciati baffettini;
quando ride gli si vedon due dentini.
A. Palazzeschi, Tabacchino Tabacchini, Caricature, Galleria Palazzeschi in Tutte le poesie, Milano, A. Mondadori, I Meridiani, 2002, p.127.
Tango
Poi sulla pista ardente
lontanamente emerse
la donna spagnola,
era un'ombra intangibile in un soffio
di musiche viola il suo sorriso.
Percepiva l'accento
della notte col senso melodioso
del suo passo e quel ciclo
di libertà inibita era l'evento
triste della sua vita senza scampo.
M. Luzi, Avvento notturno, in Poesie, Milano, Garzanti 1979
Tardes estivales
Tardes estivales. Soledad dorata.
Caminos silenciosos, cintas de claridad.
Alamedas verdosas en fondos pasionales.
Acordes de oro vivo parecen los trigales.
Inquietante quietud. Raro tono de fa.
G. Lorca, Estratto di Pomeriggi d'estate, Il mio segreto,Milano, Mondadori, 2012, pp. 30-31
Teste fiorite
Se invece dei capelli sulla testa
ci spuntassero i fiori, sai che festa?
Si potrebbe capire a prima vista
Chi ha il cuore buono, chi la mente trista.
Il tale ha in fronte un bel ciuffo di rose
non può certo pensare a brutte cose.
Quest’altro, poveraccio, è di umor nero:
gli crescono le viole del pensiero.
E quello con le ortiche spettinate?
Deve avere le idee disordinate,
e invano ogni mattina
spreca un vasetto o due di brillantina.
G. Rodari, Filastrocche in cielo e in terra, Edizioni EL, Trieste, 1996, p. 78
The most beautiful japanese songs
caricato il 06 ott 2010
Link to the background image: https://i48.tinypic.com/qowsi8.jpg
5. Nigakute Amai Mizu (Jigoku Shoujo Mitsuganae)