Dubbi grammaticali. Esempi e riflessioni
"Piove, governo ladro!"
"Piove", impersonale; quindi non piove niente? Si accetta che piovano sassi, persino insulti e bestemmie...e non acqua? E cos'è in analisi logica quel "governo ladro":un vocativo? Oppure si accetta che sia sottinteso"la colpa è del governo che ruba"? Naturalmente sapendo di dire un'assurdità: con il governo Berlusconi non è piovuto più che in altri periodi. Allora? È un complemento di colpa? O semplicemente un complemento di specificazione? Oppure un complemento di ...imprecazione?
"Mi lavo"
“ Mi lavo” viene ritenuto un riflessivo vero: soggetto e complemento oggetto si identificano; l'azione si "riflette" sul soggetto. Ma se dico "mi lavo le mani", ci viene detto che non è più un riflessivo vero, ma apparente:per essere vero riflessivo quindi devo fare proprio la doccia.
Bisognerebbe che tutti fossimo consapevoli che le grammatiche sono anche delle “convenzioni”.
"Mi incattivisco"
“Mi incattivisco”, dice la grammatica normativa, è un intransitivo pronominale:cioè non posso rendere odioso, cattivo me stesso. Ma è proprio così? Posso rendere più cattivi gli altri e non me stesso?
"Arrivò trafelato"
"Arrivò trafelato"l'aggettivo è un predicativo;ma se un ragazzo mi dice che è complemento di modo, come posso dire che è un errore?
"Entrai in chiesa e ne uscii poco dopo"
Cos'è quel "ne": avverbio (di là), pronome dimostrativo (da quella chiesa)?
"Stai bene?"
"Stai bene?" Dicono le grammatiche che l'indicativo è il modo della certezza. Allora quella frase è sempre una domanda retorica?
“L'imperativo”
L’imperativo, dicono le grammatiche, ha solo la seconda persona. Quindi non posso comandare o esortare qualcosa a me stesso?
“ Il soggetto”
Il soggetto, dicono le grammatiche, è ciò di cui il predicato dice qualcosa. "Carlo parla male di Teresina" Di chi, il predicato PARLA, dice qualcosa?
Ultima cosa
Non appare surreale la disquisizione sugli elementi essenziali alla comunicazione (predicato e soggetto) e quelli meno importanti, che si potrebbero togliere senza snaturare il "nocciolo duro" del significato di una frase?
La frase "noi andiamo" avulsa dal contesto, che può essere anche extralinguistico, che vuol dire? Cosa comunica?
E "CHIUSO PER FERIE" scritto sul bandone di un esercizio commerciale non è una comunicazione esaustiva anche se non ci sono (sono sottintesi) il soggetto e il predicato?
Non sarebbe fondamentale affrontare queste problematiche dal punto di vista della teoria della comunicazione; e quindi valutare con ben altra importanza le funzioni linguistiche e i vari contesti?
Non ho dubbi.. di avere tanti dubbi in testa, potrei continuare per ore; ma credo che l'analisi linguistica debba essere condotta coi ragazzi in modo fortemente problematico, dando vita ad una sorta di laboratorio di ricerca.
Cara Maria, erano queste le riflessioni della domenica che ti interessavano? Se poi avessero un qualche valore, sappi che è merito tuo.
Paolo