Punti di discussione e di confronto

Francia, Parigi, foto di Benedetta Martini

L'insegnamento lacunoso della lingua italiana
Sxnrock3
caricato in data 20/dic/2008

https://www.youtube.com/watch?v=UQjMZROvDh0

'L'uso improprio del 'piuttosto che'

altrestorieVI
caricato in data 30/ott/2011

L'Accademia della Crusca è più volte intervenuta per criticare quella che definisce una "infelice novità lessicale": il fenomeno nasce nel Nord già nei primi anni Ottanta e si diffonde attraverso l'abuso da parte di conduttori e giornalisti televisivi per poi approdare anche sulla carta stampata. "Eppure non c'è bisogno di essere dei linguisti per rendersi conto dell'inammissibilità nell'uso dell'italiano d'un piuttosto che in sostituzione della disgiuntiva o" si legge in una pagina del sito della storica Accademia dedicata all'argomento. Un vero tormento per le orecchie di una lettrice, Carlotta Mazzoncini, che ha caricato sul web un video realizzato con due amici, Lucia Re e Sergio Ientile, in cui si fa portavoce della crociata contro questa "deviazione semantica".
L'Accademia della Crusca comunque è ottimista: è una moda e come tale passerà. Peccato che lo dichiarava nel 2002 e, a distanza di quasi dieci anni, il fenomeno sembra espandersi piuttosto che scomparire.
di Rita Celi da repubblica.it-
https://www.youtube.com/watch?v=0wwTNFshDvA

"Piuttosto che e quant'altro i più fastidiosi tormentoni linguistici"

Luca Serianni
Salvalingua
caricato in data 16/apr/2012

11 aprile 2012 - Riflessioni sulla lingua italiana con uno dei suoi massimi esperti, Luca Serianni, autore con Giuseppe Antonelli del "Manuale di linguistica italiana" (edito da Bruno Mondadori).
Tra i temi al centro dell'intervista, l'italiano digitato che "ha favorito una varia diffusione della scrittura anche presso chi, come i giovani, prima la usavano molto meno. Blog, sms, social network hanno provocato una esplosione della scrittura caratterizzata anche da una maggiore varietà di registro".
Sui nuovi tormentoni linguistici, Serianni ne indica due particolarmente fastidiosi: "'piuttosto che' usato col valore di 'o', una sostituzione peraltro senza alcun vantaggio, e quant'altro, una formula per dire eccetera, ormai ripetuta troppo spesso".
Infine, un consiglio per i prossimi maturandi: "Non puntare sulla quantità, pensando che quanto più si scrive meglio è. No: l'importante è centrare l'argomento con qualche riflessione adeguata, senza però sbrodolarsi, senza cioè pensare che quanto più si scrive tanto più si raggiunge una posizione di merito"
https://www.youtube.com/watch?v=nEFXbC44AFc